Programma VETERINARIA CENTRALE NELLA ONE HEALTH

VETERINARIA CENTRALE NELLA ONE HEALTH
Cara/o Collega,
il 2020 ha nuovamente dimostrato l’importanza di una salute unica nella prevenzione e nel controllo delle malattie; la pandemia da SARS-COV 2 infatti ha confermato che non è possibile affrontare le nuove sfide sanitarie, sociali ed economiche da soli ma che è richiesto a tutti i professionisti di integrare capacità e competenze. Non solo: da un lato l’emergenza sanitaria che purtroppo stiamo vivendo, ha mostrato l’indispensabilità della figura del medico veterinario sia di sanità pubblica che clinico nella gestione diretta o indiretta delle problematiche ad essa associate, dall’altro ha fatto emergere la necessità di dover difendere la Professione e i Professionisti da chi ha continuato a sminuirne il ruolo, ha cercato di rubare spazi professionali prettamente di competenza veterinaria e anche dalle situazioni emergenziali che richiedono una pianificazione anche per la tutela del veterinario. I tempi di oggi poi ci impongono di guardare con attenzione all’importanza della formazione e al riconoscimento della stessa, alla tutela del benessere del libero professionista contrastando il fenomeno dello stress lavoro-correlato e del burnout, tutelando le nuove forme di declinazione della professione che sempre di più si affacciano nel mondo del lavoro.
Per questi motivi, come professionisti abbiamo deciso di proporre la nostra candidatura per il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Veterinari di Terni, consapevoli dell’onere e della totale gratuità. La nostra candidatura è ovviamente improntata ad una apertura totale dell’Ordine a tutti i professionisti iscritti per valorizzare e tutelare tutti gli ambiti della professione medico-veterinaria.
Negli ultimi tre anni l’Ordine ha portato avanti diverse innovazioni nella gestione: il protocollo informatico, l’adeguamento delle procedure di trasparenza, privacy ed anticorruzione e la attivazione di collaborazioni con professionisti esterni che hanno permesso una miglior gestione dei ruoli, del sito internet e delle modalità di comunicazione. Notevoli sono stati anche gli sforzi per organizzare eventi formativi in collaborazione con altri enti (IZS) o ordini (commercialisti) ma anche in autonomia con la condivisione da parte di alcuni colleghi delle loro conoscenze, competenze e capacità agli iscritti. Quanto fatto si deve alla disponibilità e all’enorme sforzo dei colleghi che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro capacità a titolo totalmente gratuito al fine di garantire una gestione ordinistica il più efficace possibile da tutti i punti di vista. In questo contesto vogliamo esprimere la nostra gratitudine al Dott. Terzo Marchetti, tesoriere uscente, che ha gestito con capacità e spirito di collaborazione tutta la parte economica, amministrativa e gestionale dell’Ordine e che per motivi personali ha deciso di non ripresentarsi in queste elezioni di rinnovo del Consiglio Direttivo. A lui va un immenso grazie per quanto effettuato in questi anni di vita ordinistica.
Nuove sfide ci attendono: le tematiche ambientali e il loro impatto sulla salute e salubrità degli alimenti, la tutela del benessere animale sia dei PET che degli animali in produzione, l’antibiotico-resistenza, ma non solo. La professione è ad oggi chiamata ad affrontare problemi di natura gestionale e non solo sanitarie delle cliniche e degli ambulatori privati. Su questi temi la nostra lista si pone l’obbiettivo di organizzare degli eventi formativi che possano essere valorizzati nel sistema SPC come previsto dalla FNOVI. Non va dimenticato il settore zootecnico e la nuova figura del veterinario aziendale, anche in questo caso è nostra volontà farci portavoce delle istanze del mondo professionale con gli enti locali e a livello centrale per affermare con forza l’importanza del Medico Veterinario nella tutela della salute pubblica e nel rilancio economico di settori produttivi che spesso soffrono e necessitano di innovazione e preparazione.
Inoltre, crediamo fermamente che l’Ordine possa muoversi a sostegno delle nuove forme di lavoro che possono aprirsi per il medico veterinario (l’ambiente, i lavoratori freelance, l’innovazione tecnologica, ecc…) che necessitano di supporti maggiori anche per lo snellimento di problematiche burocratiche legate ad un
parziale riconoscimento della professione. Infine, la pandemia mondiale che stiamo vivendo, ci spinge ad impegnarci coinvolgendo ENPAV nell’intensificare misure di sostegno per tutti gli iscritti colpiti direttamente o indirettamente da COVID-19 ed in questo contesto è nostra intenzione anche mettere in atto azioni volte al contrasto dello stress lavoro-correlato e del burnout.
Concludiamo dicendo che è per noi l’Ordine deve continuare ad essere visto anche come luogo di incontro per tutti i professionisti che troveranno sempre una porta aperta per eventuali problematiche professionali che possano richiedere un supporto dall’Ordine stesso.
Sperando di condividere con Te quanto abbiamo esposto in queste poche righe, ti chiediamo di accordarci la tua fiducia votando la lista: VETERINARIA CENTRALE NELLA ONE HEALTH

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